(ANSA) - FIRENZE, 07 LUG - In linea con la ripresa del
commercio internazionale a livello globale, il 2021 è stato un
anno positivo per le filiere dell'agro-alimentare e delle
bevande. In Toscana, le esportazioni di prodotti agricoli sono
cresciute più che in Italia, facendo segnare un +26,2% a fronte
del +8,8% del resto d'Italia. Anche le importazioni agricole
sono aumentate (+22,4%), ma il saldo commerciale è rimasto
positivo. E' quanto emerge dalla nota congiunturale dell'Irpet
sulla dinamica del commercio estero del comparto agroalimentare
toscano.
Nel 2021, spiega l'Irpet, la crescita dell'export di piante,
che pesa sull'export agricolo toscano per oltre l'80%, ha
trainato la performance positiva dell'intero settore. Le aziende
floro-vivaistiche avevano recuperato parzialmente le perdite
legate alla pandemia nella seconda parte del 2020 e il trend
positivo è proseguito per tutto il 2021, che si è chiuso con
+30,6% rispetto all'anno precedente. Per quanto riguarda i
prodotti alimentari, è rimasto stabile l'export di olio, mentre
sono aumentate le vendite all'estero di carne e altri prodotti
alimentari, a fronte di una contrazione dei prodotti da forno e
farinacei (-11,4%) e di granaglie e amidi (-2,9%), dovuta,
presumibilmente, a un aumento dei prezzi alle esportazioni,
spinto dall'incremento dei prezzi delle materie prime. Per
quanto riguarda le aree di destinazione dell'export toscano di
prodotti agricoli e alimentari, l'Europa resta saldamente la
destinazione principale in particolare Francia, Germania, Regno
Unito e Paesi Bassi. Nel 2021 l'export agricolo verso la sola
area euro è aumentato del 23,6%, a fronte di un rallentamento
della crescita delle vendite all'estero di prodotti alimentari
rispetto all'anno precedente (+5,3%). Le esportazioni di bevande
sono aumentate del 16,2% rispetto al 2020. (ANSA).
Irpet, in 2021 +26,2% export prodotti agricoli Toscana
Esportazioni di piante hanno trainato la performance positiva
