(ANSA) - PISA, 28 APR - Barbara Capovani, la psichiatra
aggredita mortalmente fuori dal suo reparto venerdì scorso a
Pisa, è stata uccisa con almeno una decina di colpi alla testa e
al volto, sferrati con un oggetto contundente "molto duro e
smussato", come un mattarello. E' quanto si apprende da ambienti
investigativi relativamente all'autopsia eseguita oggi dal
medico legale Marco Di Paolo.
I colpi hanno raggiunto la donna prima alla testa, mentre
dava le spalle al suo aggressore ed era intenta a slegare la
bicicletta per fare ritorno a casa, e poi nella ragione
cranio-facciale, e dunque sferrati frontalmente dall'omicida.
Dell'omicidio è accusato Gianluca Paul Seung, 35enne di Torre
del Lago (Lucca), suo ex paziente, che da domenica si trova
rinchiuso in regime di custodia cautelare nel centro clinico del
carcere Don Bosco di Pisa. Gli inquirenti gli contestano anche
l'aggravante della premeditazione. Entro 60 giorni il medico
legale consegnerà alle parti le sue conclusioni rispetto
all'esame autoptico eseguito oggi e finalizzato anche a
individuare l'oggetto utilizzato durante l'aggressione. (ANSA).