(ANSA) - FIRENZE, 26 FEB - Centinaia di persone, almeno oltre
300, nonostante la pioggia e la temperatura rigida, si sono
radunate nel pomeriggio a Firenze per dare luogo a un flash-mob
'silenzioso' a favore della preside Annalisa Savino davanti al
'suo liceo', lo scientifico Leonardo da Vinci in via Marignolli.
Un giovane, usando un fischietto come quelli da vigile urbano,
ha dato il via all'iniziativa simbolica, che si è svolta nella
forma di una sosta davanti all'istituto. Al segnale, la folla
presente ha smesso di parlare e muoversi per parecchi minuti ed
è restata immobile in silenzio, poi c'è stato un lungo applauso
finale.
La preside Savino, cui è andato questo tributo di vicinanza e
solidarietà dopo le affermazioni del ministro Valditara, non era
presente; da giorni si è trincerata nel massimo riserbo. La
scuola era chiusa essendo domenica. Hanno partecipato
all'iniziativa tanti genitori di studenti di altri istituti
fiorentine, oltre a quelli dello stesso liceo Leonardo da Vinci.
C'erano anche alcuni, padri e madri, di ragazzi del liceo
classico Michelangiolo dove il 18 febbraio c'è stata
l'aggressione di Azione studentesca, il fatto che ha ispirato
alla preside Savino la circolare sull'antifascismo. Il flashmob
odierno è stato promosso attraverso passaparola e via gruppi
chat da sabato pomeriggio. Da rilevare la presenza di più
persone adulte che di giovani. Due di questi hanno mostrato un
cartello con la scritta 'No alla violenza'.
Sulla facciata dell'ingresso del liceo Leonardo da Vinci
campeggiano le immagini di Falcone e Borsellino. Proprio sulla
ringhiera esterna sottostante la mattina del 23 febbraio i
giovani di Blocco studentesco, affiliato a Casapound, hanno
esposto uno striscione di reazione alla stessa circolare con cui
la professoressa Savino ha fatto richiami per la sua scuola
all'antifascismo e alla necessità di isolare e combattere chi si
fa promotore di istanze di estrema destra. La scritta 'Non ci
fermerà una circolare, studenti liberi di lottare' e l'incendio
di una copia della circolare sono state considerate una
ventilata minaccia nei confronti della preside Savino. Lei
stessa ha fatto denuncia alla Digos sul blitz di Blocco
Studentesco. (ANSA).
In centinaia a un flashmob silenzioso per la preside Savino
Firenze, fischietto dà il via. Tanti i genitori di altre scuole
