Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Archeologia: scavi a Pisa, riemerge pezzo di città romana

Archeologia: scavi a Pisa, riemerge pezzo di città romana

Affiora grande domus nella parte più antica del tessuto urbano

PISA, 16 settembre 2022, 16:48

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Gli scavi condotti da un team di archeologi dell'Università di Pisa nel giardino presso la chiesa di San Sisto, nel centro storico, contribuiscono a ricostruire la topografia della città in epoca romana e altomedievale, fino a oggi poco conosciuta. Lo rende noto l'ateneo pisano precisando che gli scavi "hanno consentito di riportare alla luce alcuni tratti di un portico databile tra la metà del I e l'inizio del II secolo d.C., che, nella parte scoperta, si affacciava verso l'Arno".
    "La struttura, arricchita da affreschi, mosaici ed elementi di rivestimento in marmo di importazione mediterranea - prosegue l'ateneo - potrebbe essere appartenuta a un edificio pubblico o a una grande domus, confermando comunque che proprio in quell'area era situato un settore importante della città".
    L'obiettivo dello scavo è quello di individuare i resti della corte regia urbana altomedievale (VII-X secolo) e delle eventuali strutture di età romana preesistenti. Finora ha consentito di riportare alla luce oltre 500 casse di reperti, databili tra il VII secolo a.C. e l'età moderna, che raccontano la storia di questa parte di Pisa dall'età etrusca fino a oggi.
    "Di grande rilievo scientifico per la ricostruzione della città antica e altomedievale - spiega Federico Cantini, ordinario di Archeologia cristiana e medievale e responsabile scientifico degli scavi - è l'edificio di epoca romana, che venne abbandonato nel corso del pieno VI secolo per poi essere occupato da tombe in età longobarda: in particolare, sono emerse sepolture di bambini, con collane realizzate con pasta vitrea e un frammento di una crocetta aurea, del tipo che veniva cucito sul sudario del defunto".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza