(ANSA) - AREZZO, 18 GIU - Denunciati dalla squadra mobile
di Arezzo per lesioni personali aggravate tre soggetti ritenuti
responsabili dell'aggressione nel centro cittadino al 27enne di
giovedì scorso, il quale fu ferito con tagli usando i vetri di
una bottiglia rotta. Grazie a telecamere e a testimonianze, la
polizia ha individuato un 25enne e di un 19enne, maghrebini, e
un palestinese di 20 anni. Per la squadra mobile lo scontro,
partito da un diverbio, sarebbe scaturito da motivi
sentimentali.
Secondo la ricostruzione, la sera del 16 giugno in piazza
Sant'Agostino il 27enne, un napoletano da anni abitante ad
Arezzo, riuscì a sfuggire a un primo agguato ma venne raggiunto
nella vicina piazza San Jacopo e colpito alle spalle dal 25enne
e dal 19enne con una bottiglia rotta e, probabilmente, anche con
un'arma da taglio. Gli aggressori sono fuggiti mentre il 27enne
campano, soccorso da passanti e dal 118, veniva accompagnato
all'ospedale di Arezzo e dimesso in serata con una prognosi di
25 giorni.
La squadra mobile, dopo poche ore, ha individuato i due
nordafricani e un terzo, un palestinese, che avrebbe partecipato
alla prima aggressione indagato per lesioni personali aggravate
in quanto commesso da più persone riunite. Le indagini
proseguono per trovare altri complici
La squadra mobile esclude con chiarezza che l'episodio abbia
alcun collegamento con iniziative concomitanti legate alla
Giostra Del Saracino. (ANSA).
Aggredito in centro a Arezzo, 3 denunciati dalla polizia
Ferito riuscì a scappare una volta ma lo ritrovarono e colpirono
