Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Da Sanpellegrino 'bee hotel' per impollinatori

Da Sanpellegrino 'bee hotel' per impollinatori

Nella riserva di Acqua Panna, a Scarperia, nel Mugello

MILANO, 20 maggio 2022, 10:51

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Dei 'bee hotel' per salvare gli impollinatori: è una delle azioni messe in campo da Sanpellerino nella riserva di Acqua Panna, a Scarperia, nel Mugello, per tutelare il territorio dove sgorga l'omonima acqua minerale.
    In occasione dell'International Day of Biological Diversity, il Gruppo avanza ancora con il progetto "La fonte della biodiversità di Acqua Panna", pensato insieme a Federparchi per salvaguardare gli insetti impollinatori e preservare la biodiversità in questa tenuta di 1.300 ettari, anticamente utilizzata come riserva di caccia dalla famiglia Medici. Il progetto ha preso il via due anni fa con il censimento e il monitoraggio della flora e della fauna, che ha permesso di identificare una serie di azioni da mettere in campo per tutelare ulteriormente la riserva. Il primo passo è migliorare le condizioni di vita degli insetti impollinatori come le api e le farfalle diurne, la cui sopravvivenza è seriamente messa in pericolo dai cambiamenti climatici, dall'uso dei pesticidi e dall'agricoltura intensiva. Per gli imenotteri verranno realizzati dei bee-hotel, strutture costruite con legno, pigne, canne di bambù, corteccia e legni forati; verranno anche creati microhabitat sabbiosi e a suolo nudo per favorire la loro riproduzione. Saranno poi incrementate le coltivazioni di vegetali in campo aperto per l'alimentazione degli imenotteri, dei sirfidi e delle farfalle diurne, con la creazione di siepi e filari di vegetali e di microhabitat di acqua dolce per favorire la disponibilità di acqua.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza