Installazioni digitali ed
esperienze multimediali create da artisti che esprimono le nuove
ricerche della Crypto art, basata sul successo degli
non-fungible token (Nft). Dal 18 maggio al 31 luglio la
Fondazione Palazzo Strozzi presenta 'Let's Get Digital!', nuovo
progetto espositivo che porta negli spazi della Strozzina e del
cortile di Palazzo Strozzi a Firenze la rivoluzione dell'arte
degli Nft con le opere di artisti internazionali quali Refik
Anadol, Anyma, Daniel Arsham, Beeple, Krista Kim e Andrés
Reisinger.
Un Nft, è stato spiegato, è un video, un'immagine o un
qualunque contenuto digitale che viene certificato attraverso la
blockchain, la tecnologia che rende i file crittografati, non
modificabili e registrati in un archivio che garantisce a un
file di essere visualizzato da tutti ma posseduto solo da un
singolo individuo. Punto di partenza per la mostra è
l'installazione site specific per il cortile di Palazzo Strozzi
di Refik Anadol (Turchia, 1985) con la relazione tra
architettura digitale e fisica attraverso un'esperienza ipnotica
e multisensoriale. A questa installazione si lega il percorso
nelle sale della Strozzina, dove ogni ambiente propone opere e
installazioni immersive create dagli artisti coinvolti.
Protagonisti sono Beeple (Mike Winkelmann, Usa, 1981), del quale
è esposta un'ampia selezione delle iconiche opere in cui unisce
politica, cultura pop e riferimenti all'attualità; Daniel Arsham
(Usa, 1980), con la creazione di loop temporali in cui
materialità e immaterialità si uniscono in una continua e
perpetua trasformazione e distruzione; Krista Kim (Canada) con
uno spazio immersivo di immagini distopiche e rassicuranti allo
stesso tempo. A questi si affiancano Andrés Reisinger
(Argentina, 1990) con l'opera Arcadia in cui poesia, suono e
immagini si fondono in un'esperienza meditativa. Infine, il
collettivo Anyma (Matteo Millari e Alessio De Vecchi, Italia)
che propone un landscape fisico e visivo site specific per uno
degli ambienti della Strozzina.
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