(ANSA) - FIRENZE, 07 MAG - Oltre 100 profughi ucraini
ospitati in Toscana, con le pettorine della Fondazione degli
Angeli del Bello e con le bandiere dell'Ucraina, hanno preso
parte stamattina all'iniziativa 'Grazie Firenze' al piazzale
Michelangelo di Firenze. Armati di 'raccattino' e sacchi per
differenziare i rifiuti, i profughi hanno voluto così
ringraziare la città per la sua accoglienza con un gesto
simbolico.
Tra loro c'erano la nonna con i nipoti portati via dalla
guerra il 24 febbraio scorso, la famiglia scappata in macchina
dalle bombe dopo 21 giorni trascorsi in cantina, la madre con il
neonato che sembra già conoscere il proprio inno nazionale.
Suddivisi in cinque gruppi hanno raccolto rifiuti nell'area del
piazzale, da San Miniato alle Rampe, coordinati dalla referente
del Consolato onorario d'Ucraina a Firenze, Oxana Polataitchouk,
e dagli Angeli del Bello.
"Vogliamo ringraziarvi per l'accoglienza che ci avete
riservato, per quello che state facendo per noi - ha detto Oxana
Polataitchouk -. Noi abbiamo immensa gratitudine per questa
città e questa regione e crediamo che fare cose insieme faccia
bene a tutti, unisca più di ogni altra cosa. Se condividiamo
esperienze come queste non potremo poi farci la guerra". "In un
momento così delicato e triste l'impegno delle persone ucraine
per Firenze, una città del mondo, è una cosa bellissima - ha
commentato il presidente della Fondazione, Giorgio Moretti -.
Oggi abbiamo la conferma che il bello è anche buono; i nostri
volontari sono quelli 'del fare', impegnati in ogni occasione a
costruire insieme decoro, civismo, cultura del bello". Tra i
presenti anche il vicesindaco Alessia Bettini che ha parlato di
"un piccolo gesto, ma capace di creare un forte senso di
comunità. Oggi al piazzale Michelangelo con gli Angeli del Bello
e i cittadini ucraini accolti abbiamo unito le forze per pulire
insieme la città e rilanciare un messaggio di pace all'insegna
della fratellanza". (ANSA).
Ucraina: 100 esuli ringraziano pulendo piazzale Michelangelo
Sono nonna e nipoti,famiglia fuggita in auto e madre con neonato
