Il fotografo indiano Danish
Siddiqui, rimasto ucciso nel 2021 in Afghanistan, Ami Vitale,
fotografa del National Geographic, Dan Winters, icona della
fotografia internazionale e Peter Mather, della International
league of conservation photographers: sono questi i protagonisti
delle quattro mostre personali che saranno allestite in varie
location del centro storico di Siena e in quello di Sovicille
per il Siena awards 2022, festival della fotografia e delle arti
visive, in programma dall'1 ottobre al 27 novembre prossimi.
Oltre alla quattro personali ci saranno come di consueto le
collettive del Siena awards dedicate, come ogni anno, ai tre
premi fotografici: Siena international photo awards, Creative
photo awards" e Drone photo awards che riuniscono scatti e video
in arrivo da tutto il mondo. In programma workshop, photo tour,
seminari, conferenze, proiezioni e visite guidate alla scoperta
del territorio. E tornerà anche la cerimonia di premiazione del
Sipa- Siena international photo awards, per due anni sospesa
causa pandemia: quest'anno saranno presenti Steve Winter, Ami
Vitale, Dan Winters, Kathy Moran, storica responsabile della
fotografia della rivista statunitense National Geographic, e
alcuni photo editor dei principali quotidiani mondiali.
L'edizione 2021 di Siena award sarà ricordata per la foto ha
cambiato il mondo a un bambino siriano, Mustafa, 6 anni, al
padre Munzir, 35 anni, e alla loro famiglia. Lo scatto che li
ritrae 'Hardship of Life', del fotografo turco Mehmet Aslan,
vincitore assoluta del Siena international photo awards, è
diventata il simbolo delle gravissime conseguenze della guerra
in Siria e ha innescato una catena di solidarietà che ha
consentito a padre e figlio di poter venire in Italia a curarsi.
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