Roméo et Juliette di Charles
Gounod, opera mai rappresentata al Teatro del Maggio di Firenze,
è il secondo titolo operistico dell'84/o festival del Maggio
musicale fiorentino, in scena il 27 aprile (le altre date sono
3, 5, 8 e 10 maggio). Sul podio, alla guida del coro e
dell'orchestra del Maggio, il maestro Henrik Nánási mentre la
regia è firmata da Frederic Wake-Walker. Il tenore Juan Diego
Flórez, di ritorno al Maggio dopo il concerto del settembre
2020, è Roméo e Valentina Nafornità, di recente fra i
protagonisti nelle due messe in scena di Così fan tutte, è
Juliette.
Il maestro Nánási, al suo debutto operistico al Maggio, ha
detto che "è sempre un grande piacere e onore per me tornare al
Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, questa volta al
prestigioso Festival, e dirigere questa meravigliosa orchestra
dopo due concerti sinfonici ora in una nuova produzione
operistica". Il sovrintendente Alexander Pereira ha sottolineato
che si tratta di "una delle grandi opere del repertorio francese
e una grande storia italiana, sono felice della presenza di
Diego Flórez e Valentina Nafornità che sono una coppia
meravigliosa. E il maestro Henrik Nánási è un giovane direttore
d'orchestra che ha fatto grandi cose a Berlino. Nel complesso
sono molto positivo per questa prima". Parlando poi di Zubin
Mehta, Pereira ha detto che "si è operato alla spalla nei giorni
scorsi e sta bene. Tornerà a Firenze il 20 maggio".
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