(ANSA) - FORTE DEI MARMI (LUCCA), 15 APR - Lui fu l'artista,
il meteo una specie di suo allievo di bottega e a questo
lasciava il completamento delle sue sculture. A 110 anni dalla
nascita e a 45 anni dalla morte di Ugo Guidi (1912-1977), Forte
dei Marmi (Lucca) vuole celebrare un grande artista che nella
sua intensissima produzione di opere si mise al servizio della
materia, contribuendo al processo di trasformazione di essa ma
lasciando poi che la natura - meteo, pioggia, vento - lasciasse
e lasci ancora sulle sue sculture il segno definitivo del tempo.
L'esposizione al Fortino, organizzata dall'associazione
Fortemente Noi, voluta dal Comune, con il patrocinio della
Regione e della Provincia, si apre domani e proseguirà fino al
19 giugno. Curata dalla Commissione comunale 'Statue e
monumenti' ospita 61 opere del maestro Guidi selezionate dalla
produzione dedicata al soggetto Cavallo e Cavaliere. "Insieme
alla famiglia - spiega il sindaco Bruno Murzi - mi ero
ripromesso di organizzare una mostra proprio su questi soggetti
così cari al maestro, talmente evocativi, da averne ispirato una
notevole e variegata produzione". Per l'inaugurazione è previsto
un concerto in piazza Garibaldi dove un quartetto d'archi (Daria
Nechaeva, Francesca Bing, Alessandro Morelli, Federica Finardi
Goldberg) eseguirà un repertorio musicale che Guidi gradiva
ascoltae: Oblivion - A. Piazzolla, Libertango - A. Piazzolla,
Allegro dal Terzo Concerto Brandenburghese (BWV 1048) - J. S.
Bach, Aria sulla quarta corda - J. S. Bach, Love Theme dal Nuovo
Cinema Paradiso - E. Morricone, Habanera da Carmen - G. Bizet,
Palladio - K. Jenkins. (ANSA).
Forte dei Marmi rievoca le sculture equestri di Ugo Guidi
Mostra su artista che lasciava al meteo completamento sue opere
