''Non immaginavo di dover tornare, ho
massimo rispetto per Prandelli cui mi lega un rapporto di stima
e amicizia, credevo che le cose potessero andare meglio, poi è
arrivata questa chiamata in un momento di difficoltà come lo
scorso anno. Ora c'è da portare in salvo la squadra, mi auguro
di poter comprendere in fretta cosa non ha funzionato''. Così
Beppe Iachini alla vigilia della trasferta con il Genoa che lo
rivedrà nuovamente alla guida della Fiorentina dopo le
dimissioni di Cesare Prandelli.
''Per risalire la classifica chiederò di ripartire dalla
certezze e toglierci quelle scorie e quei timori dovuti a questa
situazione - ha aggiunto il tecnico ascolano; il calcio richiede
testa libera e serenità, servirà il contributo di tutti,
squadra, società e ambiente, ora non conta più l'io ma solo il
gruppo, indossiamo una maglia importante e dobbiamo onorarla
ogni minuto in tutte le partite''.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA