A 700 anni dalla morte di Dante
Alighieri il progetto interregionale che vede coinvolti 35
comuni tra Toscana e Romagna con capofila la Città metropolitana
di Firenze celebra la figura del Sommo Poeta con la possibilità
di ammirare - lungo il percorso tra Firenze e Ravenna - la Valle
del Lamone. Si tratta del fiume nelle cui acque si sono
specchiati alcuni personaggi raccontati da Dante nella sua
Divina Commedia e, forse, lo stesso Sommo Poeta nel suo vagare
tra Toscana e Romagna. I personaggi ricordati ora, tra cui
Maghinardo Pagani e la famiglia degli Ubaldini, sono legati ai
comuni di Brisighella e Marradi.
Il fiume nasce nel cuore dell'Appennino tosco-romagnolo ai
1190 metri della Colla di Casaglia, nel comune di Borgo San
Lorenzo, e sfocia dopo 90 chilometri a Ravenna, nella frazione
di Marina Romea. Il corso del fiume, poco dopo l'abitato di
Crespino sul Lamone, scorre parallelo all'attuale strada
regionale Brisighellese-Ravennate fino ad arrivare nel centro di
Marradi. Il fiume arriva poi a Brisighella, Faenza e, dopo la
via Emilia, comincia il suo percorso in pianura, passa nelle
campagne tra Russi e Bagnacavallo e prosegue la sua corsa verso
il mare che si conclude nell'Adriatico a fianco della Pialassa
della Baiona. L'itinerario si conclude nel comune di Ravenna.
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