Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Lockdown blocca Comunità Lautari, appello a Conte e Fontana

Lockdown blocca Comunità Lautari, appello a Conte e Fontana

Bonomelli, siamo in difficoltà; pandemia uccide fuori ospedale

MILANO, 19 novembre 2020, 17:41

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Le difficoltà di sostentamento - perché si tenga conto di ciò che stanno vivendo le comunità terapeutiche che assistono giovani con dipendenze e non percepiscono aiuti di Stato - sono il tema di un appello fatto al premier Giuseppe Conte e al presidente della Lombardia Attilio Fontana. A scrivere è Andrea Bonomelli, presidente della Comunità dei Lautari che ha sedi a Brescia, Como, Pordenone, Firenze e Roma, e che ha sollevato il problema in una lunga lettera mandata alle istituzioni e, facendosi portavoce del settore, chiedendo un interesse della politica per chi è stato "dimenticato" nei vari Dpcm ma necessita di aiuti concreti.
    "Con la zona rossa stiamo vivendo giorni complicati nel gestire il quotidiano della Comunità di recupero che non hanno stanziamenti statali e da sempre si autofinanzia senza chiedere un euro alle famiglie degli assistiti - spiega Bonomelli -. Alla Lautari siamo circa trecento ragazzi e ragazze con storie incredibili che cercano di battere i loro mostri, non solo la droga ma anche il gioco o la depressione di chi a 50 anni ha perso lavoro e famiglia. Una comunità che alla società e alla politica non costa nulla visto che si autofinanzia con i banchetti, lavorando in cooperativa e facendo dell'impegno la migliore terapia per ritrovare la strada".
    "Il lockdown ha bloccato ogni attività e non percependo sovvenzioni statali, come del resto altri che lavorano nel settore e aiutano a superare dipendenze, la comunità indubbiamente è in difficoltà. Per questo - sottolinea il presidente - serve affrontare la situazione, a livello sociale e politico, per far capire che esistono realtà che non chiedono ma necessitano oggi di una mano in tutto per il quotidiano".
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza