Riportare la Toscana in zona
gialla entro Natale "è l'obiettivo che io mi propongo", ma
"risalire è dura". Lo ha detto Eugenio Giani, presidente della
Regione Toscana spiegando che si deve "avere dati del livello
superiore per 14 giorni in continuità: basta che sballi qualcosa
e riparti nel conteggio dei 14 giorni. Quindi ci impegneremo".
Intanto la rilevazione odierna registra altri 2.433 casi in
Toscana che ad oggi conta 53.851 persone attualmente positive.
Salgono ulteriormente i ricoveri, che ieri hanno superato quota
2.000: sono 53 in più. Complessivamente sono 2.061 di cui 284 in
terapia intensiva (10 in più, pari al 3,6 per cento). Purtroppo
si registrano altri 36 decessi - 19 uomini e 17 donne, età media
83 anni e mezzo - che portano il totale dei pazienti morti a
1.915. La percentuale di positivi sui 15.527 tamponi effettuati
è pari al 15,7%.
Intanto oggi a Firenze sono partiti, alla media Calvino, i
primi 150 test rapidi per il Covid, previsti per alunni e
studenti, dalla scuola dell'infanzia fino alla prima media:
oltre 20mila quelli programmati grazie alle risorse messe a
disposizione dalla Fondazione Cr Firenze. Sempre oggi attivati
due nuovi drive through della Difesa a Firenze e in Versilia
(Lucca): sale così a quattro il numero dei presidi per
l'esecuzione di tamponi per il Covid in Toscana con medici e
infermieri della Marina militare.
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