Al via in una particolare zona di
Arezzo, rione La Parata, un'attività di vigilanza veterinaria
della Asl sui pipistrelli, a seguito del caso del gatto che
aveva morso la sua proprietaria e che è risultato positivo al
Lyssavirus, un raro virus simile alla rabbia la cui trasmissione
a un felino è stata riscontrata solo una volta nel mondo, nel
1966. Secondo quanto appreso l'area cittadina messa sotto
attenzione dai veterinari, già perlustrata, è caratterizzata da
un corso d'acqua, il torrente Castro, che procede per un tratto
tombato in città, poi torna all'aperto vicino alle case e tra
alberature. Secondo quanto risulta, nella zona c'è l'abitazione
del gatto che ha morso la padrona e nel tratto tombato del
torrente si anniderebbero colonie di pipistrelli. L'ipotesi è
che uno di questi abbia trasmesso al gatto il Lyssavirus.
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