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Morta madre che rinunciò cure per figlio

Morta madre che rinunciò cure per figlio

Firenze, Caterina Morelli non abortì e concluse gravidanza

FIRENZE, 12 febbraio 2019, 15:21

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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E' morta a Firenze la madre che, quando scoprì di avere un tumore mentre era incinta del secondo figlio, preferì portare a termine la gravidanza anziché abortire e tentare subito le cure oncologiche. Caterina Morelli aveva 37 anni ed era medico. Nel 2012 le fu diagnosticato un tumore al seno ma volle tenere il bimbo, il secondo, e rinunciò a sottoporsi alla chemioterapia, non compatibile con la maternità.
    Portò avanti la gravidanza seguendo cure più tollerabili, per il suo stato, con l'Istituto europeo di Oncologia di Milano. Poi, nato il secondogenito, si sottopose a interventi per asportare il tumore e terapie di chemio. Ma nel 2015 le fu diagnosticato un altro tumore. Caterina si cura con cicli di chemioterapia. Ma dal settembre 2018 la sua salute peggiora nettamente. A gennaio alla figlia maggiore viene fatta anticipare la Prima Comunione perché la mamma sia presente, poi Caterina pochi giorni dopo va in coma. In 500 l'hanno salutata ai funerali nella chiesa Santissima Annunziata.
   

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