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Da Fattori a Balla, in mostra il lavoro

Da Fattori a Balla, in mostra il lavoro

A Carrara anche Signorini e Pellizza da Volpedo

CARRARA (MASSA CARRARA), 12 giugno 2018, 13:32

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Il mondo del lavoro nell'arte italiana tra l'Unità d'Italia e la Grande Guerra. E' 'Colori e forme del lavoro. Da Signorini e Fattori a Pellizza da Volpedo e Balla', mostra ospitata dal 16 giugno al 21 ottobre a Carrara (Massa Carrara), in Palazzo Cucchiari, sede della Fondazione Giorgio Conti. Oltre 50 le opere raccolte nell'esposizione - ideata e promossa dalla Fondazione Conti e curata da Massimo Bertozzi e Ettore Spalletti - che è suddivisa in 8 sezioni dedicate, da quella sul lavoro domestico all'emarginazione sociale e all'emigrazione. Le opere, provenienti da collezioni pubbliche e private italiane, spaziano dalla pittura macchiaiola attraverso il Verismo e le suggestioni simboliste fino alle prime avvisaglie delle avanguardie: da Fattori a Morbelli, da Signorini a Pellizza da Volpedo, in mostra con un grande disegno preparatorio del Quarto Stato, da Vincenzo Vela, di cui è esposto il Monumento alle vittime del lavoro, fino a Giacomo Balla pre-futurista.
   

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