Marco Mengoni scioglie la riserva: è "Due Vite", il brano con cui ha vinto il festival di Sanremo, la canzone che ha scelto per rappresentare l'Italia all'Eurovision Song Contest, in programma a maggio a Liverpool che vede coinvolti cantanti da 37 paesi diversi.
Dopo la vittoria a Sanremo, Mengoni - impegnato in studio per la realizzazione del prossimo disco in uscita prima dell'estate - ha scelto di affrontare l'avventura dell'Eurovision con il brano che ha già raggiunto il disco di platino e che conta oltre 30 milioni di visualizzazioni del video ufficiale e oltre 70 milioni di stream audio/video. "Sono orgoglioso di rappresentare nuovamente il mio Paese e non vedo l'ora di essere a Liverpool. Intraprendo questa nuova avventura con lo stesso spirito con cui ho deciso di affrontare Sanremo: mi voglio divertire e godere il momento, voglio portare su quel palco tutto me stesso e il mio mondo. Con il mio team siamo al lavoro per preparare la performance al meglio". Mengoni aveva già rappresentato l'Italia nel 2013 con "L'essenziale". "Non vedo l'ora di rivivere l'atmosfera dell'Eurovision Song Contest, è il ricordo più forte che ho di quella esperienza: incontrare artisti di tutto il mondo, scoprire sonorità nuove e vivere questa esperienza di comunione e grande energia creativa, tutto facendo parlare la nostra musica, un mezzo di comunicazione potentissimo capace di esprimersi e farsi comprendere in tutte le lingue". Il cantautore spiega anche il perché della sua decisione: "Ho scelto Due vite perché voglio portare me stesso su quel palco, e questo brano è una riflessione a cui tengo molto e mi piace l'idea che arrivi a così tante persone, anche con un background culturale e musicale così diverso dal mio, non vedo l'ora. E' un viaggio intimo, un invito rivolto a tutti noi ad accettare quello che la vita ci offre perché tutto quello che viviamo ci serve per crescere e va accettato, senza ripensamenti, rimpianti, senza se e senza ma". In estate Mengoni è atteso negli stadi, con il gran finale il 15 luglio al Circo Massimo a Roma.
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