"Avevamo deciso di invitare Rula
Jebreal per raccontare quello che sta succedendo tra Israele e
Palestina ma, quando lei ha visto il suo nome in mezzo a quelli
di altri sette ospiti, tutti uomini, ha deciso di non esserci.
Ora è chiaro che non ci conosce". Così Diego Bianchi all'inizio
della puntata di ieri sera di 'Propaganda Live' su La7. La
giornalista aveva scritto su Instagram: "7 ospiti... solo una
donna! Come mai? Con rammarico devo declinare l'invito. Come
scelta professionale non partecipo a nessun evento che non
implementa la parità e l'inclusione". "Non conoscevo Rula
Jebreal. Non ci avevo mai parlato fino a ieri sera. Eravamo
molto contenti - ha spiegato il conduttore - di avere qui il suo
punto di vista e la sua competenza al servizio della
trasmissione, ma stamattina, quando abbiamo lanciato sui social
i nomi degli ospiti della puntata, insieme ad alcuni nomi del
cast, lei si è vista da sola, unica donna, e ha deciso, in
coerenza con sue battaglie, di non venire". Diego Bianchi ha
concluso, amareggiato: "Abbiamo capito, una volta per tutte, che
lei non conosce questa trasmissione che, con tutte le difficoltà
e gli errori fatti negli anni, già dai tempi di Gazebo in Rai,
ha vinto il 'Diversity award' proprio perchè rappresenta tutte
le diversità. La nostra forma mentis - ha aggiunto - consiste
nell'invitare una donna o un uomo perchè competenti, per la loro
storia, perchè i migliori per parlare di quella determinata
cosa. Non avevamo chiamato Rula perchè donna ma perchè, visto
quello che sta succedendo, ci sembrava la giornalista, la
persona adatta. Il risultato - ha concluso - è che non ci sarà
nessuno a parlare di Palestina con quel pensiero e quel
ragionamento che volevamo condividere".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA