Passaggio di consegne al vertice
dell'Aeronautica militare tra il generale Alberto Rosso e il
generale Luca Goretti, che gli subentra. La cerimonia di
avvicendamento si è svolta all'aeroporto militare di Ciampino,
con il simbolico passaggio della bandiera di guerra. Il nuovo
Capo di Stato Maggiore dell'Aeronautica militare, Luca Goretti,
59 anni, è un pilota con all'attivo 3mila ore di volto, di cui
2mila sui Tornado. Ha ricoperto incarichi presso la Nato ed è
stato, tra l'altro, addetto per la Difesa e la cooperazione per
la Difesa presso l'ambasciata italiana a Washington. Negli
ultimi anni è stato sottocapo di Stato Maggiore dell'Aeronautica
militare. "Cercherò - ha detto nel suo discorso di insediamento
- di condurre questa meravigliosa squadra azzurra, nel segno
della continuità, verso traguardi e mete sempre più
prestigiose". "Dobbiamo andare avanti così e auspico che le
Istituzioni - ha aggiunto - assicurino le adeguate risorse umane
e finanziarie per sostenere questa grande realtà militare.
L'Aeronautica militare con il suo personale c'è e sarà sempre
pronta. Noi vogliamo continuare ad addestrarci con la necessaria
esigenza quantitativa e qualitativa delle capacità che siamo in
grado di esprimere". In questi tre anni, ha detto il generale
Rosso nel suo discorso di commiato, è stato "fatto tanto,
guardando lontano, al futuro, ai nuovi domini dello spazio e
cibernetico, implementando nuove capacità, lanciando nuovo
programmi e cooperazioni. E guardando al presente, per essere
pronti, capaci e credibili negli impegni quotidiani" e "in
sintonia con i Paesi alleati ed amici". Il generale Rosso, che
andrà in pensione dopo 43 anni di servizio, ha rivolto
all'inizio del suo discorso un ricordo commosso alle vittime del
Covid tra gli appartenenti all'Arma Azzurra, ora, "oltre il 90%
del nostro personale è vaccinato: un dato di cui sono
orgoglioso".
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