'Ruanda,ritratti del cambiamento'. E' la mostra che si apre,a Torino, il 25 settembre e che resterà aperta fino all'8 ottobre. A 20 anni dal genocidio, le fotografie di un popolo che cerca ancora di ricostruire la propria vita e un'identità nazionale. Nelle parole e negli occhi degli intervistati la memoria del passato e la speranza del presente
Le immagini del fotografo Arno Lafontaine, sono frutto di lungo tempo passato a conoscere e conversare con la popolazione rurale. Dopo che Giordano Cossu, curatore dell'intero progetto, aveva intervistato e ripreso i protagonisti (il documentario è ora in gara per il Grand Prix Italia 2014) Lafontaine scattava due immagini con un antiquato dispositivo ottico dotato di un obiettivo Aero Ektar del 1937: la prima immagine andava all'intervistato, la seconda è entrata a far parte del portfolio che il Caffè dei giornalisti porta a Torino, presso Palazzo Saluzzo Paesana arricchita dal documentario prodotto da Hirya Lab in coproduzione con RFI (Radio France Internationale), France 24 e La Stampa.
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