Il segretario generale uscente
della Nato, Jens Stoltenberg, mette in guardia gli Stati Uniti e
l'Ue dal rischio di "isolazionismo" in vista delle elezioni
presidenziali americane. "Abbiamo sentito voci su entrambe le
sponde dell'Atlantico che chiedevano che America ed Europa si
separassero. Concentrarsi su interessi nazionali miopi anziché
su una cooperazione a lungo termine non ci sarà di grande aiuto.
L'isolazionismo non manterrà nessuno al sicuro", si legge in un
passaggio del discorso che Stolteberg pronuncerà nel suo ultimo
intervento da numero uno dell'Alleanza oggi al German Marshall
Fund.
"Il potere militare ha i suoi limiti. Lo scopo di qualsiasi
futura operazione militare al di fuori del territorio Nato
dev'essere chiaramente definito. Dobbiamo essere onesti su ciò
che possiamo e non possiamo ottenere". E' un passaggio del
discorso del segretario generale uscente della Nato, Jens
Stolteberg, nel suo ultimo intervento da numero uno
dell'Alleanza oggi al German Marshall Fund.
"L'Ucraina deve impegnarsi con la Russia da una posizione di
forza, qualsiasi futuro accordo di pace deve essere sostenuto da
un forte e duraturo supporto militare, non solo da pezzi di
carta", si legge ancora nelle anticipazioni del discorso.
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