L'esercito israeliano ha
confermato di aver effettuato oggi due attacchi con droni nel
sud della Siria colpendo nella zona di Quneitra Ahmed al-Jaber,
membro della cosiddetta unità "fascicolo Golan" di Hezbollah, e
in un altro attacco, nell'area di al-Rafidun, un "militante che
stava promuovendo atti di terrorismo contro Israele, e agiva in
cooperazione e sotto la guida dell'Iran".
Due combattenti siriani vicini agli Hezbollah libanesi, sono
stati uccisi sulle Alture siriane del Golan da un raid
missilistico israeliano, secondo quanto riferito
dall'Osservatorio per i diritti umani in Siria. La fonte
riferisce che l'attacco è avvenuto nella regione di Qunaytra, a
ridosso della Linea dell'armistizio tra Siria e Israele firmato
nel 1974 dopo la guerra di Ottobre dell'anno precedente. Sul
lato orientale del Golan, quello controllato dal governo di
Damasco, opera una milizia locale, cooptata dagli Hezbollah e
nota come "Resistenza islamica per la liberazione del Golan". Le
alture sono state in gran parte conquistate da Israele nel 1967
e nel 1973. E sono state annesse, senza riconoscimento
internazionale, nel 1981. Nel 2019 gli Stati Uniti hanno
riconosciuto la sovranità israeliana sulle alture controllate da
Israele.
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