Le Borse europee imboccano la
strada dei rialzi, dopo un avvio cauto. Sui mercati torna un
clima di fiducia dopo i dati sul mercato del lavoro negli Stati
Uniti. Scende la volatilità dopo la tempesta di inizio
settimana. Sotto i riflettori restano le banche centrali, mentre
si cercano indizi sul taglio dei tassi atteso per l'autunno.
L'indice d'area Stoxx 600 sale dello 0,6%. Positive Madrid
(+0,8%), Parigi (+0,6%), con il calo della disoccupazione,
Londra (+0,4%) e Francoforte (+0,3%), quest'ultima dopo il dato
sull'inflazione a luglio. I principali listini sono spinti dal
settore immobiliare (+1,9%). Sale anche il comparto finanziario
con le banche (+0,9%) e le assicurazioni (+0,4%).
Acquisti sul settore tecnologico (+0,7%), spinto dalle
prospettive sui chip per l'intelligenza artificiale dopo i
ricavi in crescita del 45% di Tsmc a luglio. Positiva l'energia
(+0,5%), mentre il petrolio è poco mosso. Il Wti si attesta a
76,16 dollari al barile e il Brent a 79,10 dollari. In rialzo le
utility (+0,4%), con il prezzo del gas che scende dello 0,6% a
39,8 euro al megawattora.
Sul fronte obbligazionario, i rendimenti dei titoli di Stato
sono in lieve calo. Lo spread tra Btp e Bund si attesta a 140
punti, con il tasso del decennale italiano al 3,64%. Prosegue la
corsa dell'oro che guadagna lo 0,8% a 2.423 dollari l'oncia. Sul
fronte valutario l'euro scende a 1,0919 sul dollaro.
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