Cinquant'anni dopo la sua impresa
più famosa - in bilico su una fune tirata tra le due Torri
Gemelle - Philippe Petit è tornato sul filo, stavolta in una
cattedrale di New York. Il funambolo francese, che il 13 agosto
compirà 75 anni, ha camminato due volte avanti e indietro
attraverso la navata della chiesa di St. John the Devine
accompagnato dalla voce di Sting che cantava Fragile, un brano
intimamente legato al tragico destino delle Twin Towers: il
cantante britannico ci aprì l'11 settembre 2001 il concerto All
This Time filmato nella sua villa in Toscana il giorno delle
stragi al World Trade Center.
Petit, che nella prima camminata in chiesa è stato metodico e
preciso, nella seconda ha improvvisato, sedendosi a un certo
punto sulla fune e addirittura stendendosi come un viandante
sdraiato a riposare dopo un lungo viaggio. Come quella di 50
anni fa che attirò su New York i riflettori del mondo, anche
questa performance ha lasciato il pubblico senza fiato.
Mezzo secolo fa l'attenzione dell'America si spostò
rapidamente su Washington dove due giorni dopo il presidente
Richard Nixon avrebbe annunciato le dimissioni per lo scandalo
Watergate, ma anche Petit aveva commesso quel 7 agosto 1974
qualcosa di altamente illegale come racconta Man on Wire, il
documentario del 2008 premiato con un premio Oscar.
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