Il campione paralimpico
sudafricano Oscar Pistorius potrebbe essere rilasciato dal
carcere questa settimana, 10 anni dopo aver ucciso la sua
compagna, la modella Reeva Steenkamp, di 29 anni. Una
commissione per la libertà vigilata deciderà venerdì se l'ex
atleta debba essere rilasciato in anticipo, una possibilità
concessa dalla giustizia sudafricana a chi abbia dimostrato
redenzione dopo aver scontato almeno la metà della pena.
"Il consiglio deve determinare se lo scopo della reclusione è
stato raggiunto", ha detto il portavoce del Dipartimento dei
servizi penitenziari Singabakho Nxumalo. Pistorius, che ora ha
36 anni, ha ucciso la sua ragazza all'alba del giorno di San
Valentino del 2013, sparando per ben quattro volte attraverso la
porta del bagno della sua ultra-sicura casa di Pretoria. Si è
sempre dichiarato non colpevole e ha negato di aver ucciso Reeva
in preda alla rabbia, dicendo di averla scambiata per un ladro.
Conosciuto in tutto il mondo come il 'Blade Runner' per via
delle sue protesi in fibra di carbonio, è stato condannato a 13
anni dietro le sbarre, che sta scontando dal 2014 in una
prigione vicino Pretoria.
Nel suo percorso di riabilitazione, Pistorius ha incontrato i
genitori di Reeva Steenkamp, June e Barry, l'anno scorso, in un
percorso con cui le autorità mirano a garantire che i detenuti
"riconoscano il danno che hanno causato alle loro vittime e alla
società in generale". La madre di Reeva, June, parteciperà
all'udienza per "presentare dichiarazioni al comitato per la
libertà vigilata", ha affermato Tania Koen, un avvocato che
rappresenta gli Steenkamps. Il padre non sarà presente per
motivi di salute.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA