Sono state acquisite le prime
immagini satellitari delle aree più colpite dal terremoto che
ieri ha colpito Turchia e Siria e saranno disponibili tra
qualche ora, dopo le attività di processamento. Sono relative a
20 aree di interesse, ovvero molti dei principali centri abitati
colpiti dal sisma. L'italiana Egeos, che coordina dal 2012 il
servizio europeo Copernicus Rapid Mapping ideato per mettere
rapidamente a disposizione le immagini satellitari in caso di
disastri o emergenze, ha comunicato che i satelliti stanno
acquisendo proprio in queste ore le prime immagini ma sulla loro
qualità pesa l'incognita delle condizioni meteo.
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