Allineandosi a quanto deciso dal
governo britannico in Inghilterra, anche Scozia e Galles
alleggeriscono le loro restrizioni anti-Covid dopo aver superato
il picco dei casi di Omicron. Come annunciato dalle autorità di
Edimburgo, le regole sul distanziamento fisico di due metri e
sull'uso di mascherine in determinate circostanze (come ad
esempio per gli adulti negli eventi con bambini, per gli addetti
alla reception e nelle funzioni religiose) vengono allentate.
La First Minister Nicola Sturgeon ha parlato di una
"situazione in miglioramento" che ha consentito di procedere in
questo modo. Mentre in Galles i locali notturni possono riaprire
con le regole di distanziamento sociale che sono state revocate
e anche i limiti alla socializzazione nei pub e nei ristoranti,
noti come la "regola dei sei", sono stati rimossi. Come decade
l'indicazione al lavoro da casa. Ma l'obbligo all'uso delle
mascherine resta nei negozi, negli ospedali e nei trasporti
pubblici. Si conferma così la linea più cauta rispetto a quella
di Londra scelta dal First Minister laburista Mark Drakeford,
secondo cui comunque ci sono "segni incoraggianti" in arrivo dai
numeri sul coronavirus.
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