Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Elezioni Anm, toghe progressiste prime, giù gruppo Davigo

Elezioni Anm, toghe progressiste prime, giù gruppo Davigo

Quasi dimezzati seggi di Unicost, la corrente che fu di Palamara

ROMA, 20 ottobre 2020, 18:48

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Le toghe progressiste di Area sono prime, ma tallonate da Magistratura Indipendente, la corrente che ha avuto a lungo come punto di riferimento Cosimo Ferri e che ha pagato il prezzo più alto al caso Palamara, con 3 consiglieri del Csm costretti alle dimissioni. Dimezza la propria rappresentanza Unità per la Costituzione, di cui stato a lungo leader di fatto il pm romano radiato dalla magistratura per lo "scandalo" delle nomine. E va male anche Autonomia e Indipendenza, il gruppo fondato da Piercamillo Davigo, che alle scorse elezioni aveva fatto il botto, ma che stavolta sconta l'assenza del suo leader: prende gli stessi seggi degli esordienti " Articolo 101", la neonata formazione che si pone in antitesi alle correnti tradizionali, ma i cui rappresentanti sono già stati in passato all'Anm sotto le insegne di "Proposta B". E' il quadro composito che emerge dalle elezioni per il rinnovo dei 36 componenti del Comitato direttivo centrale dell'Anm, il "parlamentino delle toghe" che già il 7 novembre prossimo è chiamato ad eleggere il nuovo presidente e la nuova giunta destinate a guidare il sindacato dei magistrati per i prossimi 4 anni.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza