La Dda di Reggio Calabria
ha chiesto l'autorizzazione a procedere all'arresto del senatore
di Forza Italia Marco Siclari coinvolto nell'operazione della
Procura distrettuale diretta da Giovanni Bombardieri contro la
cosca "Alvaro" di Sinopoli. L'ipotesi di reato è scambio
elettorale politico-mafioso. A mettere in contatto il
parlamentare con Domenico Laurendi, esponente della cosca,
sarebbe stato Giuseppe Galletta Antonio, medico ed ex
consigliere provinciale di FI a Reggio Calabria.
"Con l'intermediazione di Galletta - scrivono gli inquirenti
- Marco Siclari accettava la promessa di procurare voti da parte
del Laurendi in cambio di soddisfare gli interessi e le esigenze
della associazione mafiosa. Siclari è stato eletto al Senato nel
collegio uninominale n.4 della Calabria con una percentuale del
39,59%, riuscendo ad ottenere a Sant'Eufemia d'Aspromonte 782
voti, pari al 46,10%, mentre nel limitrofo Comune di Sinopoli
435 voti, pari al 63,41%".
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