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Ben Jelloun, a 70 anni scrivo un giallo

Ben Jelloun, a 70 anni scrivo un giallo

Lo scrittore a Pordenonelegge,l'idea dopo malattia di mia madre

PORDENONE, 21 settembre 2019, 19:35

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Dopo una lunga carriera concentrata su temi di interesse sociale, Tahar Ben Jelloun ha deciso, temporaneamente, di reinventarsi. Ospite a Pordenonelegge, ha presentato 'Insonnia', romanzo di un genere che mai aveva affrontato prima: il giallo. "Quando ho compiuto settant'anni, mi sono detto che potevo fare quel che volevo. Mi sono buttato e il risultato mi ha sorpreso: in Francia lo considerano il giallo dell'anno. E dire che non è nemmeno un giallo classico: il killer non viene braccato dalla polizia e pian piano si tramuta in una sorta di giustiziere", ha spiegato.
    "L'idea di fondo è nata in seguito alla morte di mia madre - ha detto - dopo essermi occupato di lei e della sua malattia per tre anni, la sua scomparsa è giunta come un sollievo: finalmente non dovevo più guardarla soffrire e penare, sapevo che era libera dal dolore. L'insonnia, di cui soffro anch'io credo sia al contrario un'incapacità inconscia di accettare la morte e di lasciarsi andare al sonno", "una sua versione più dolce".
   

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