"La prima cosa che vorrei
sapere è quale è la prassi burocratica per poter rivedere in
carcere mio figlio". Questa l'unica frase che Ethan Elder, il
padre di Finnegan Lee Elder, il giovane americano che ha ucciso
il vicebrigadiere Mario Cerciello Rega, ha pronunciato durante
il suo transito all'aeroporto di Fiumicino, durato circa un'ora.
Sbarcato nello scalo romano intorno alle 11:40 con un aereo di
linea della compagnia Norvegian proveniente da Oakland, Ethan
Elder, volto abbronzato, una borsa a tracolla di pelle
tricolore, accompagnato dal suo avvocato, è apparso piuttosto
tranquillo.
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