/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Argentina: vendita armi, Menen assolto

Argentina: vendita armi, Menen assolto

A Ecuador e Croazia, ma pm può fare ricorso

BUENOS AIRES, 05 ottobre 2018, 03:48

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'ex presidente argentino Carlos Menem è stato assolto ieri da un tribunale di Buenos Aires in una causa che durava da 23 anni per l'accusa, contro di lui ed altri imputati, di contrabbando di armi a Ecuador e Croazia. Lo riferisce l'agenzia di stampa Na.
    I tre giudici della Canera federale della Cassazione penale hanno deciso di concedere l'assoluzione all'ex capo di Stato essendo trascorso 'un tempo eccessivo' senza una fine della procedura giudiziaria.
    Nel 2013 Menem fu condannato a sette anni e mezzo di prigione, ma i suoi legali hanno presentato ricorso alla sentenza, giungendo all'udienza di ieri che ha deciso per l'assoluzione, con una sentenza che ha suscitato numerose polemiche.
    A questo punto è probabile che il pubblico ministero faccia a sua volta ricorso, trasferendo il dossier alla Corte suprema argentina.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza