Bimbi lontani dai
migranti per la vaccinazione all'Asl. Lo chiede il sindaco di
centrodestra di Domodossola, Lucio Pizzi. "I bambini non vengano
vaccinati nella stessa stanza dei richiedenti asilo", ha scritto
al nuovo direttore generale della locale azienda sanitaria.
"I bambini piccoli - sostiene il sindaco - non hanno
completato il ciclo di vaccinazioni e sono quindi esposti mentre
i migranti non hanno alle spalle anamnesi che possono escludere
situazioni di pericolo per la collettività, anzi sono spesso
portatori di malattie contagio". Pizzi era già stato autore in
passato di altre campagne tese a diminuire il numero di
richiedenti asilo in città. Aveva anche chiesto al Prefetto -
senza però ottenerlo - un 'coprifuoco', per imporre ai migranti
di rientrare nei loro alloggi alle 20.
Per l'assessora all'Immigrazione della Regione Piemonte,
Monica Cerutti, è una proposta "assurda", mentre l'assessore
alla Sanità Antonio Saitta ricorda che "il diritto alla salute
va garantito a tutti".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA