Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Istat, crisi idrica 2017 eccezionale

Istat, crisi idrica 2017 eccezionale

Quatto bacini principali a -40%, a secco per poca pioggia

ROMA, 22 marzo 2018, 12:58

Redazione ANSA

ANSACheck

Il 2017 è stato un anno con "un'eccezionale carenza di risorse idriche disponibili, soprattutto in alcune zone del Paese". Così l'Istat in occasione della Giornata mondiale dell'acqua. Secondo l'Istituto "a causa della crisi idrica nei 4 principali bacini idrografici italiani (Po, Adige, Arno e Tevere) le portate medie annue hanno registrato una riduzione media complessiva del 39,6%" rispetto alla media del trentennio 1981-2010; il maggior deficit di precipitazioni "nella seconda metà dell'anno con uno stato sempre 'estremamente secco'". Nel 2017, "in tutti e 4 i bacini idrografici, le portate medie annue hanno registrato un decremento rispetto alla media del trentennio di riferimento 1981-2010, con una riduzione media complessiva del 39,6%". I primi mesi dell'anno "mostrano regimi pluviometrici che vanno da valori 'nella norma' a 'estremamente secco'". L'unica eccezione all'andamento delle precipitazioni - segnala l'Istat - è stata rilevata "nel mese di dicembre nel bacino del Tevere", come 'molto secco'.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza