Barack Obama ha ordinato e
firmato sanzioni contro dirigenti del governo e
dell'intelligence russi in risposta all'hackeraggio delle
elezioni americane e 35 diplomatici russi sono stati espulsi dal
Paese. Una risposta ai tentativi russi di "nuocere agli
interessi americani", ha detto Obama. "Tutti gli americani
dovrebbero essere allarmati dalle azioni russe", ha aggiunto.
I 35 russi espulsi come 'persone non grate', secondo il
Dipartimento di stato americano, sono funzionari operanti negli
Usa che "hanno agito in modo incoerente con il loro status
diplomatico o consolare", probabilmente per essere stati
coinvolti in attività di intelligence sotto copertura
diplomatica. Hanno 72 ore di tempo per lasciare gli Usa, insieme
ai loro famigliari. Sanzioni contro nove tra entità e individui:
si tratta del Gru e dell'Fsb, ossia dell'intelligence militare
per l'estero e del controspionaggio.
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