Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Software&App
  1. ANSA.it
  2. Tecnologia
  3. Software & App
  4. Immuni: Università Padova, possibili attacchi finte notifiche

Immuni: Università Padova, possibili attacchi finte notifiche

Gruppo ricerca propone app per preservarla da attacchi 'relay'

La app Immuni per il tracciamento dei contatti da Covid, come quelle promosse in Svizzera e Francia, è vulnerabile agli attacchi di tipo "relay" attraverso i quali i cittadini potrebbero ricevere un avviso errato, anche doloso, in merito a un contatto con un positivo al Coronavirus. A scoprirlo è stato il gruppo di ricerca "Security and Privacy Research Group" (Spritz) dell'Università di Padova, coordinato dal docente Mauro Conti assieme ai collaboratori Eleonora Losiouk e Marco Casagrande.

"Attraverso questi attacchi - afferma Conti - i cittadini potrebbero ricevere un avviso errato o volutamente falso. Conseguenze di questo attacco potrebbero essere forzare qualcuno alla quarantena; avere una scusa per stare in quarantena; sovraccaricare significativamente il Sistema sanitario nazionale attraverso la richiesta di tamponi 'inutili'".  Per prevenire questi attacchi, il gruppo 'Spritz' ha proposto una soluzione e sviluppato il prototipo di una app, dal nome "ImmuniGuard" che previene gli attacchi relay, garantendo lo stesso livello di privacy di Immuni, da utilizzare insieme a essa per renderla più sicura. Il progetto, con paper e video dimostrativo, si trova nel sito del gruppo di ricerca (spritz.math.unipd.it/projects/immuniguard).

Secondo il ministero dell'Innovazione, la possibilità di un attacco alla app Immuni per inviare finte notifiche richiederebbe antenne fisiche ad alta potenza e sarebbe facilmente identificato ed isolato. E' quanto spiegano fonti del Dipartimento per la trasformazione digitale - la struttura guidata dalla ministra per l'Innovazione, Paola Pisano - in relazione a quanto affermato dal gruppo di ricerca dell'Università di Padova. "La soluzione proposta - spiegano poi le stesse fonti - non è di facile integrazione nell'app Immuni. Si tratta piuttosto di un protocollo alternativo senza il supporto di Google e Apple e sarebbe incompatibile con la versione attuale dell'interoperabilità tra Stati".
   

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video ANSA



        Modifica consenso Cookie