(ANSA) - ROMA, 15 NOV - Appena 60 secondi per hackerare
Pixel, lo smartphone targato Google: è quanto è riuscito a fare
un team di hacker etici della società cinese di sicurezza Qihoo
360, che per l'impresa ha ottenuto una ricompensa da 120mila
dollari.
Nel corso del PwnFest, una manifestazione sulla sicurezza
informatica a Seoul, il team "360 Alpha" ha violato lo
smartphone riuscendo ad aprire da remoto il negozio di
applicazioni Google Play e una pagina del browser Chrome in cui
era scritto "Pwned by 360 Alpha".
Per Pixel, il primo smartphone a marchio Google, si tratta
del secondo hackeraggio subito. Il primo è avvenuto un paio di
settimane fa a una manifestazione simile, il Mobile Pwn2Own in
Giappone, a opera del Keen Team di Tencent. Entrambe le
violazioni sono state segnalate a Google così da poter
correggere le falle di sicurezza.(ANSA).
Google Pixel hackerato in 60 secondi
Hacker etici cinesi si aggiudicano ricompensa da 120mila dollari
Condividi
