"Era davvero difficile. C'era anche tanto vento. Stare sotto è difficile, stare lì mentalmente... Ho avuto una ottima razione. Non era semplice e quindi sono contento". Jannik Sinner commenta così la sua vittoria contro Andrey Rublev ai quarti del Masters 1000 di Cincinnati.
Vittoria e riscatto. A una settimana dalla sconfitta a Montreal, Jannik Sinner a Cincinnati si vendica nei confronti di Andrey Rublev: l'italiano si impone per 4-6, 7-5, 6-4 al termine di un match combattutissimo e vola in semifinale al torneo Masters 1000 statunitense. Una vittoria in rimonta per l'altoatesino che ha mostrato sprazzi di bel gioco, ma anche molti momenti in cui non è riuscito a prendere le misure all'avversario. Rublev, numero 6 della classifica Atp, si conferma un avversario "tosto" per Jannik. L'italiano gioca sottotono buona parte del primo set con il russo che appare più preciso e sicuramente più determinato. Il set è comunque equilibrato e si chiude sul 6-4 per Rublev. L'inerzia del match non cambia neanche nella seconda frazione. La sensazione è che il numero 1 al mondo non sia al massimo della forma e che il suo gioco risenta del ritmo che gli ha imposto l'avversario per parte del match. Segni di ripresa per l'italiano si vedono quando sul 4-4 guadagna una palla break: la fallisce però con un diritto steccato. Ne guadagna una seconda grazie ad un vincente di diritto dopo uno scambio da 26 colpi. Ma Rublev annulla anche questa seconda con una prima di servizio a cui Sinner non risponde. Jannik guadagna una terza chance che, come la seconda se ne va insieme a una risposta sbagliata. Dopo 18 punti e 10 minuti Rublev tiene il gioco. Il break però arriva subito dopo con Sinner che riesce a conquistare il set per 7-5. Sembra di vedere un altro match ma soprattutto Sinner sembra "rinato". Il campione azzurro si porta avanti con due break e va sul 3-0 e poi sul 5-1. Il set ed il match sono ad un passo, ma l'italiano ha un momento di blackout con Rublev che si riporta sotto 4-5. L'ultimo game però Sinner ritrova il suo tocco e chiude per 6-4 un match difficilissimo e molto importante.
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