Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Tennis, Matteo Berrettini riconquista il Queen’s: "Troppe emozioni"

tennis

Tennis, Matteo Berrettini riconquista il Queen’s: "Troppe emozioni"

L'azzurro bissa il successo del 2021, battuto Krajinovic 7-5 6-4

ROMA, 18 giugno 2022, 19:10

Redazione ANSA

ANSACheck

Matteo Berrettini © ANSA/AFP

Matteo Berrettini © ANSA/AFP
Matteo Berrettini © ANSA/AFP

Matteo Berrettini vince il torneo del Queen's, bissando il successo ottenuto un anno fa.

Sull'erba londinese il numero uno del tennis italiano ha battuto il serbo Filip Krajinovic in due set con il punteggio di 7-5 6-4. 

 "Troppe emozioni adesso, l'ultima cosa che mi sarei aspettato era tornare a vincere al Queen's. Non voglio piangere, ma gran parte di questo lavoro è merito del mio team lo dedico a loro", dice Berrettini, commosso mentre stringe la grande coppa del torneo londinese che ha conquistato per la seconda volta di fila. "Dopo la lunga assenza ho ripreso a giocare a Stoccarda e non mi sentivo al meglio, però ho vinto. Sono italiano, ci lamentiamo sempre... ma ora non mi lamento più - ha proseguito il n.1 azzurro -. Poi non avrei mai creduto di ripetermi anche qui, in questo grande torneo".

BIS AL QUEEN'S, 'È INCREDIBILE'
 Le sofferenze e le preoccupazioni dell'operazione alla mano destra sono dimenticate. Con una spettacolare doppietta tra Stoccarda e il Queen's, dove era campione uscente, Matteo Berrettini dimostra di essere davvero tornato, al suo meglio, pronto ad affrontare Wimbledon ancora da protagonista e a ribadire il suo ruolo di n.1 azzurro. Sull'erba del prestigioso club londinese, stringendo al braccio la grande copp

a dopo aver battuto in due set il serbo Filip Krajinovic, il romano ha frenato a fatica la commozione, tra gli applausi e le ovazioni di un pubblico che ne ha fatto un beniamino. "Non riesco a realizzare quel che ho fatto - ha detto Berrettini -. Tornare da un'operazione, vincere due tornei di fila e ripetermi in uno dei più prestigiosi è qualcosa di incredibile. Ma ora non voglio piangere, quanto ringraziare il mio team e la mia famiglia". Loro erano tutti lì a sostenerlo, nelle prime file, ma il Berrettini di oggi non aveva bisogno di qualcuno che lo sorreggesse, se non con un'occhiata di approvazione.

Servizio micidiale, diritto implacabile e rovescio preciso, uniti ad una forma ritrovata e ad una grande consapevolezza lo rendevano ingiocabile per un Krajnovic, n.48 Atp, che finora sull'erba non aveva mai vinto neppure un match. Il serbo è stato ordinato, anche offensivo ma Berrettini gli è stato superiore in tutto e il 7-5, 6-4 finale, in un'ora e mezza di gioco, era l'unico risultato possibile. Nel primo set, più equilibrato, tutto è cambiato sul 5 pari, quando il serbo ha perso per la seconda volta il break e Berrettini ha quindi chiuso la partita col servizio e col dritto. Nel secondo set, il break decisivo è arrivato sul 2 pari e da lì è stato tutto in discesa per l'azzurro, che ha potuto festeggiare il settimo titolo Atp in carriera. Il suo tennis sui prati è quasi irresistibile: vi ha vinto venti degli ultimi 21 match su erba e complessivamente 33 partite su 39 in singolare.

Nell'era Op Open, Berrettini è tra i migliori cinque di sempre per percentuale di successi, in compagnia di leggende come Roger Federer, John McEnroe, Novak Djokovic e Rod Laver. "Dopo la lunga assenza ho ripreso a giocare a Stoccarda la settimana scorsa e non mi sentivo al meglio, ho detto a tutti che sarebbe stata dura, invece.... - ha spiegato Berrettini, sempre pronto alla battuta -. Sono italiano, ci lamentiamo sempre... ma ora non mi lamento più. Poi non avrei mai creduto di ripetermi anche qui. Quando giro per i corridoi, e di solito mi ci perdo, vedo i nomi dei grandi che vi hanno vinto. Sapere che sulle pareti c'è il mio, due volte, è una grande emozione". "Per me questo non è una preparazione a Wimbledon, ma un torneo davvero storico e importante. Al Championship ci penserò da domani", ha concluso

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza