"A Misano bis teoricamente Bagnaia è
il favorito: nella prima gara se non fosse arrivata la pioggia
avrebbe vinto lui". Parola di Mauro Sanchini, pilota e da anni
commentatore Sky della MotoGp insieme a Guido Meda, a proposito
del Gran Premio dell'Emilia Romagna a Misano classe MotoGp che
bissa quello di due settimane fa e che si prevede ancora più
combattuto e divertente rispetto a quello di San Marino: "Nella
sfida tra Pecco, Jorge Martin e Marc Marquez potrebbero
inserirsi anche Bastianini ed i piloti Aprilia e Ktm che hanno
avuto modo di mettere a punto meglio le loro moto anche nei
test. Prevedo un maggior equilibrio tra questi team e le
Ducati".
Poi il discorso con Sanchini cade su un Mondiale mai così
aperto, con almeno tre pretendenti (Martin, Bagnaia e Marquez)
senza escludere altri outsider: "Per me anche Marc Marquez
insieme a Enea Bastianini sono ancora in piena lotta per il
titolo, dobbiamo fare l'abitudine con le rimonte al tempo della
gara sprint. Pecco aveva 90 punti di distacco su Quartararo e
poi sappiamo come è andata. Dopo MIsano ci sono una serie di
gare dall'altra parte del mondo con meteo incerto e situazioni
imprevedibili. Può succedere di tutto. Per quanto riguarda
Bagnaia pesano i punti persi ad Aragon, ora sarebbe in testa al
Mondiale. Differenze tra Marc Marquez, Bagnaia e Martin? I primi
due sono due computer e i numeri lo dimostrano, Martin guida più
col cuore che con la testa, il che lo porta a volte a fare
qualche errore di troppo".
Un Gran Premio parte seconda che si annuncia spettacolare e
apertissimo: "siamo tornati al 2020 e 2021, col doppio Gp e
quasi mai il risultato nel secondo Gp è stato confermato
rispetto al primo. Mi aspetto anche Acosta e Binder più veloci e
che tutto il gruppo si vada a compattare con Bezzecchi,
Morbidelli e Di Giannantonio spalla permettendo".
Immancabile una battuta sul modo di raccontare la MotoGp insieme
a Guido Meda: "non abbiamo mai preparato una telecronaca sulla
gara, la viviamo sulla spontaneità, solitamente la viviamo così,
come viene. Questa volta parleremo anche di Luna Rossa, siamo
felicissimi del suo successo".
Infine uno sguardo alla MotoGp che verrà: "La MotoGp del futuro
credo che possa essere ancora più divertente: la Ducati è la
miglior moto in assoluto. Hanno fatto la squadra più forte che
si potesse fare, i numeri e i titoli dicono tutto. Con Marc e
Pecco in Ducati ufficiale - conclude Sanchini - ci sono undici
titoli in una stessa squadra. Saranno fortissimi ma anche gli
avversari andranno forte con Martin e Bezzecchi in Aprilia e
sempre la Ktm con Binder e Acosta. Il Mondiale del prossimo anno
sarà ancora più fico".
E l'appassionante andamento del mondiale di MotoGP si riflette
sugli ascolti di Sky, che registrano una crescita quasi a due
cifre rispetto al 2023 (+9%) con una media per gara di 813 mila
spettatori complessivi in Total Audience* e 1 milione 63mila
contatti unici * * . Il Gran Premio più visto è stato quello di
San Marino (8 settembre) con 934 mila spettatori medi
complessivi in Total Audience* e 1 milione 243 mila contatti
unici **. Nel paddock del circuito di Misano, seconda tappa
romagnola della MotoGP, è tornato lo Sky Truck: il quartier
generale di Sky Sport MotoGP nelle tappe europee accoglie come
sempre la grande squadra di telecronisti, inviati, volti e voci
delle tre classi del Motomondiale. In queste immagini, il
vicedirettore di Sky Sport e capo dei motori Guido Meda, la voce
tecnica della MotoGP Mauro Sanchini, la padrona di casa Vera
Spadini e la squadra al completo.
* Il dato comprende le visioni su big screen e Sky Go
** Il dato non include le visioni su Sky Go
Riproduzione riservata © Copyright ANSA