Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Moto: Bagnaia 'avrei voluto sfidare Rossi al top'

Moto: Bagnaia 'avrei voluto sfidare Rossi al top'

Ducatista: 'Quartararo? Super anche con moto inferiore"

ROMA, 06 ottobre 2022, 19:24

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

Dopo la trasferta in Asia con Giappone e Thailandia in rapida successione, Pecco Bagnaia è tornato in Italia per qualche giorno prima della nuova partenza alla volta di Phillip Island, per il Gp d'Australia andrà di scena domenica 16 ottobre. Il ducatista ne ha approfittato per ricaricare le pile in vista delle ultime tre gare, dove cercherà il sorpasso mondiale su Fabio Quartararo (ora distante solo due punti). E ha anche trovato il tempo per andare negli studi del programma "Stasera c'è Cattelan" sulla Rai.
    "In quale epoca avrei voluto correre? A fine anni Novanta, quando non esistevano ancora i social. Il clima lì è davvero pesante. E poi, certo, sarebbe stato bello sfidare il miglior Valentino Rossi, anche se le avrei prese...", ha detto Bagnaia intervistato da Alessandro Cattelan. Pecco ha anche parlato dell'eredità del 46: "E' stato talmente grande, che nessuno sarà mai come lui. Quindi in questo senso c'è meno pressione. Ma è anche vero che nessun italiano ha più vinto un Mondiale dal 2009...".
    Il torinese 'trapiantato' a Pesaro ha la grande occasione di vincere il titolo, dopo un'entusiasmante rimonta in classifica arrivata a un passo (anzi due, come i punti che dividono Pecco dal leader Quartararo) dal concretizzarsi. "Riesco a dormire la notte e questo è già importante - ha proseguito il pilota Ducati -. Quartarararo? Ha vinto meno gare di me, ma è stato molto costante nonostante abbia una moto inferiore. Nel 2020 e 2021 aveva avuto più alti e bassi, quest'anno il suo punto forte è la continuità". Chiusura sul rapporto col Diablo: "Ci conosciamo da tanto tempo, tra noi c'è grande rispetto".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza