Il Circus della Formula 1 approda a
Baku dove, domenica, è in programma il Gran Premio
dell'Azerbaigian. L'ufficialità dell'approdo di Adrian Newey
alla Aston Martin non ha sconvolto più di tanto il paddock,
tutto concentrato nell'ultima parte di stagione. Il tracciato
cittadino nella regione caucasica è, da sempre, molto complicato
e regala sempre qualche sorpresa: basti pensare che in sei
edizioni ci sono stati cinque vincitori differenti. L'unico a
salire due volte sul gradino più alto del podio è Sergio Pérez
mentre, tra i team, la vittoria è sempre andata a una tra Red
Bull e Mercedes. La storia, però, potrebbe cambiare visto che,
secondo gli esperti Sisal, sono Lando Norris e la McLaren a
partire favoriti sui tornanti di Baku. Il pilota inglese è dato
vincente a 2,25 mentre si sale a 2,75 per vederlo partire in
pole. Il numero 4 della McLaren, nonostante i 62 punti di
svantaggio a 8 gare dal termine, sogna una rimonta epica nei
confronti di Max Verstappen.
Norris dovrà guardarsi soprattutto da Charles Leclerc, fresco
vincitore a Monza due settimane fa e pronto a cercare un back to
back che gli manca dal 2019. Il numero 16 della Ferrari vuole
dar seguito al trionfo nel Gran Premio d'Italia e vederlo ancora
sul gradino più alto del podio è offerto a 4,00. Il monegasco ha
un particolare feeling in Azerbaigian con il giro secco visto
che, in 5 partecipazioni, ha centrato ben tre pole position: la
quarta partenza al palo di Leclerc si gioca a 3,50.
Se il podio dei vincitori è completato da Oscar Piastri, anche
lui su McLaren e in quota a 5,00, per la prima volta negli
ultimi tre anni, Max Verstappen si ritrova a rincorrere. Il tre
volte campione del mondo, con la sua Red Bull numero 1, a Baku
ha vinto due anni fa ma, su questi tornanti, ha anche all'attivo
due ritiri. Inoltre l'olandese volante non vince da ben sei
gare, un digiuno lunghissimo che non si presentava, in casa di
Max, dal 2020: il successo di Verstappen è dato a 6,00.
Partono in doppia cifra i due piloti della Mercedes, Lewis
Hamilton e George Russell, entrambi a 12, e Carlos Sainz, a 16
sulla seconda Ferrari. Lontanissimo Sergio Pérez, Red Bull
numero 11, unico, come si diceva, ad aver trionfato due volte in
Azerbaigian: la tripletta del pilota messicano pagherebbe 33
volte la posta.
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