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Gp del Brasile: vince Russell, doppietta Mercedes

Gp del Brasile: vince Russell, doppietta Mercedes

Terzo e quarto posto per le Ferrari di Sainz e Leclerc dietro ad Hamilton

ROMA, 13 novembre 2022, 21:39

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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Ieri la vittoria nella gara sprint, oggi il trionfo nel Gran Premio. In Brasile è stato un fine settimana perfetto per George Russell, che non dimenticherà mai il ritmo di samba del suo primo successi in Formula 1 al volante di una Mercedes tornata competitiva e capace di centrare una doppietta col secondo posto di Lewis Hamilton. Ma anche la Ferrari agguanta una buona accoppiata a Interlagos, col terzo e quarto posto di Carlos Sainz e Charles Leclerc al termine di una gara piena di colpi di scena che ha lasciato con l'amaro in bocca solo il team Red Bull, che nella penultima prova stagionale ha portato a casa soltanto il sesto posto di Max Verstappen e il settimo di Sergio Perez. "Che sensazione incredibile, devo un enorme ringraziamento al team per aver realizzato questo sogno - le parole a caldo del 25enne britannico -. È stata una montagna russa emozionante. Lewis mi ha messo tanta pressione. Nel giro di rientro mi sono venuti in mente tutti i ricordi della mia carriera e ora sono senza parole". Russell, partito dalla pole position per il successo nella sprint, è scattato come un veterano chiudendo la porta a Lewis Hamilton e sostanzialmente è stato sempre in testa, ma alle sue spalle è successo di tutto. Con tanti verdetti ormai scritti, ma altri da definire - vedi la seconda posizione nella classifica piloti e costruttori -, l'agonismo ha preso il sopravvento in gara, con duelli in serie già dai primi giri che però hanno avuto pesanti conseguenze. Al secondo giro, sono entrate in contatto la Haas di Magnussen e la McLaren di Ricciardo, entrambe finite fuori pista e ovviamente gara chiusa per i piloti, col danese che è passato dalla gioia del miglior tempo nelle qualifiche di venerdì alla delusione per un finale sfortunato. Inevitabile l'ingresso in pista della safety car, che ha condotto le danze per diverse tornate, ma alla ripresa della corsa è successo di nuovo di tutto alle spalle di Russell. Un tentativo di sorpasso di Verstappen ad Hamilton si è risolto con una toccata che ha danneggiato la Red Bull del campione del mondo, di fatto escludendolo dalla lotta per la vittoria anche per una penalità di 5 secondi. Poco dopo sono andati a fare a sportellate Lando Norris con la McLaren (poi ritirato) e Leclerc, col ferrarista finito sulle barriere e costretto a tornare ai box per ricominciare una gara che si è riaccesa nel finale. Una virtual safety car al 55/o giro ha ricompattato il gruppo per un finale sprint di 11 tornate. Russell è stato bravo a tenere dietro il pluricampione del mondo, che gli ha fatto i complimenti per la "prestazione fantastica", e i due ferraristi a superare Perez, con Verstappen che li ha seguiti a ruota infischiandosene delle esigenze di classifica del messicano. Questi, infatti, è stato raggiunto al secondo posto nella classifica piloti da Leclerc, che però lo precede per il maggior numero di vittorie. Nel mondiale costruttori, già vinto dalla Red Bull, la Mercedes si è portata a -19 dalla Ferrari. Nell'ultima gara, ad Ad Abu Dhabi, le Rosse dovranno provarci. "Siamo sulla difensiva, le Mercedes oggi erano intoccabili - ha commentato Sainz -, le più veloci, meglio della Red Bull e di noi. Sono diversi weekend che vanno forte. Dobbiamo aspettarci che vincano e noi dobbiamo limitare i danni".

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