Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vettel annuncia a sorpresa: 'Mi ritiro a fine stagione'

Vettel annuncia a sorpresa: 'Mi ritiro a fine stagione'

Vincitore di 53 Gran Premi, è secondo solo al britannico Lewis Hamilton (103) e al suo connazionale Michael Schumacher (91)

28 luglio 2022, 19:30

Redazione ANSA

ANSACheck

Sebastian Vettel © ANSA/EPA

Sebastian Vettel © ANSA/EPA
Sebastian Vettel © ANSA/EPA

Dopo 16 anni di Formula 1, al termine della stagione in corso Sebastian Vettel dirà addio al Circus delle ruote scoperte. Lo ha annunciato lui stesso, nella settimana in cui si corre all'Hungaroring, inaugurando il nuovo profilo Instagram. E in conferenza stampa tutti i colleghi gli hanno augurato il meglio, riconoscendone l'esempio come uomo, prima ancora che come driver. Il campione tedesco, 35 anni compiuti il 3 luglio, nato ad Heppenheim, lascia con un invidiabile bottino di quattro titoli iridati vinti dal 2010 al 2013, tutti al volante della Red Bull. Nel palmares attuale anche 53 primi posti, che lo collocano alle spalle solo di Lewis Hamilton (103) e del suo connazionale Michael Schumacher (91).

 

Il debutto in pista nel GP degli Stati Uniti nel 2007, con la Sauber, dove con un ottavo posto divenne, all'epoca, il più giovane ad andare a punti. L'anno successivo, a Monza, colse altri due record: il più precoce autore della pole, nonché vincitore - a 21 anni e 73 giorni - in gara. Un primato che gli sarà tolto solo nel 2016 da Max Verstappen, vittorioso in Spagna a 18 anni e 228 giorni. Il suo più grande rammarico resterà non aver riportato in Ferrari quel titolo piloti che le manca dal 2007. Sulle vetture di Maranello ha corso per sei anni (dal 2015 al 2020, con 14 successi), riuscendo solo a sfiorarlo nel 2017 e 2018, quando fu due volte secondo dietro l'inafferrabile Mercedes di Hamilton.

 

L'Aston Martin, dove è arrivato nel 2021, l'ha omaggiato così: "Hai dato vita a una delle più grandi carriere nella storia di questo sport". Vettel ha scelto un video in bianco e nero per salutare i suoi tifosi: "Oggi annuncio il mio ritiro dalla Formula 1 alla fine della stagione 2022 - le sue parole - Probabilmente dovrei iniziare con una lunga lista di persone da ringraziare, ma sento che è più importante spiegare le ragioni della mia decisione". Una scelta "dura e ci ho pensato molto. Voglio prendermi il tempo per decidere cosa fare dopo. Come padre, voglio passare più tempo con la mia famiglia", tre figli e "una donna meravigliosa". Continuare a coltivare la passione per le corse "come ho fatto, e come ritenevo giusto, non è più conciliabile con il mio desiderio di essere padre e marito". La F1 però va avanti e "in Ungheria mi aspetto una pista in cui la Ferrari sarà molto forte - ha detto Verstappen - Noi soffriremo sul giro secco. Ma tante cose possono cambiare, a iniziare dal meteo, specie se dovesse piovere". "Quest'anno siamo stati competitivi ovunque, arrivo al circuito pensando sempre di poter vincere - le parole di Carlos Sainz - Abbiamo una macchina competitiva ma anche dei punti deboli da affrontare a livello di affidabilità. Mancano tante gare e tutto può succedere". Volta pagina dopo l'errore del Gp di Francia Charles Leclerc: "naturalmente l'obiettivo resta quello di diventare campione del mondo. Non mi preoccupa il fatto che non vinciamo il titolo piloti da così tanti anni: io ci crederò fino alla fine".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza