Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Giro, festa ad Arquata del Tronto

Giro, festa ad Arquata del Tronto

Vice sindaco, ora ripartiamo anche noi

ARQUATA DEL TRONTO, 13 maggio 2021, 17:09

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

E' stata una festa il passaggio del Giro d'Italia sotto una pioggia battente anche nelle zone terremotate di Arquata del Tronto (Ascoli Piceno) dove la popolazione vive ancora nelle casette Sae e attende con ansia che la ricostruzione vera e propria decolli. "E' una giornata importante per noi - ha commentato il vice sindaco di Arquata Michele Franchi -. Il Giro ha dato la giusta attenzione a queste bellissime zone ferite dal terremoto. Il grande pubblico televisivo ha potuto ammirare attraverso la diretta Rai città belle e spazi straordinari come il monte Vettore, i monti della Laga, con un grande momento col Gran Premio della montagna a Forca di Presta, seguito a quello di Forca di Gualdo". Ferite che ancora non sono state rimarginate. "C'è molto da fare anche se la ricostruzione finalmente sta partendo - ha aggiunto Franchi -. E' importante che i riflettori restino accesi sui nostri territori terremotati di Marche, Lazio, Umbria e Abruzzo: in questo il Giro d'Italia ci ha dato una bella mano facendo capire che comunque queste zone colpite dal sisma sono ripartite e sono pronte ad accogliere visitatori nelle nostra montagne meravigliose. Speriamo che il Covid rallenti e favorisca in questo senso gli spostamenti".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza