La giornata di apertura dei
Campionati Europei su strada dedicata alle prove a cronometro
per tutte le categorie, si conclude per la nazionale di ciclismo
con due medaglie di bronzo degli junior Cipressi e Milesi e con
piazzamenti importanti tra le donne élite con Bussi (5/a), le
U23 con Pirrone (4/a a soli 3" dal podio), gli U23 con Milan
(5/a).
Tra gli uomini élite, è dominio assoluto per la Svizzera: si
laurea campione europeo Stefan Kung in 30'18". Argento al
francese Rémi Cavagna a 18" da Kung. Il terzo gradino del podio
è del belga Victor Campenaerts. Edoardo Affini, bronzo nella
passata stagione, rimane fuori dal podio piazzandosi nella Top
Five: è quinto. L'altro azzurro in gara, il giovanissimo
Alexander Konychev, ha chiuso al 17/o posto.
Splendono i due bronzi che arrivano rispettivamente da
Carlotta Cipressi e Lorenzo Milesi saliti sul terzo gradino del
podio nelle prove dedicate agli juniores.
L'unica a rappresentare l'Italia nella prova donne élite è la
recordwoman dell'ora, Vittoria Bussi, vice campionessa tricolore
della specialità. Una perfomance degna di nota la sua: con i
suoi 33 anni riesce a migliorare tecnica e crono conquistando un
quinto posto a 1'32" dalla vincitrice, l'olandese Van Der
Breggen (34'03") che spodesta, per la prima volta, la
connazionale Van Dijk. Bronzo alla svizzera Reusser. Un vero
peccato per Elena Pirrone, terza nella passata edizione, giù dal
podio per soli 3" dalla polacca Marta Jaskulska, bronzo in
37'11" in una gara contro il tempo dominata dalla Germania: oro
alla ventenne Hannah Ludwig (in 35'53") e argento alla sua
connazionale Franziska Koch (in 36'17").
Tra gli Uomini U23 il titolo continentale è per il norvegese
Andreas Leknessund, davanti allo svizzero Stefan Bissegger, e al
belga Van Wilder, bronzo sul traguardo. Giù dal podio il
britannico Pidcock (a 40" dal vincitore) e l'azzurro Jonathan
Milan (a 56" dall'oro), che entra comunque nella top five
continentale di specialità.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA