Saud Abdulhamid sta studiando
l'italiano, ma nel frattempo con i compagni comunica in inglese
e dopo il gol in Europa League si racconta al sito giallorosso.
"All'inizio è stato impossibile adattarmi - ha detto il terzino
saudita della Roma - perché ero impegnato a trovare un posto,
poi un altro problema è stato che sul gruppo di squadra si
scrivesse solo in italiano ed è stato difficile tradurre le
chat. A volte chiedo di scrivermi in inglese perché può essere
più facile per me".
Parlando del suo rapporto con i compagni ha spiegato: "Come
arrivi non puoi importi, non saresti apprezzato. Ma con me sono
stati tutti buoni e mi hanno fatto sentire il benvenuto. Mi sono
adattato in fretta con loro, mi sento parte di loro". Infine sul
suo arrivo nel calcio europeo: "Prima di arrivarci, ho sempre
sognato di giocarci. La transizione dal campionato arabo alla
Serie A è un grande step: un buon campionato, una nuova
esperienza, nuovi tifosi. Sono differenti da noi. Sapevo che
avrei dovuto lavorare molto per giocare. Pensavo fosse
impossibile giocare dal primo momento ma ho sempre pensato che
la mia chance potesse arrivare con il tempo giocando 10-20
minuti e contribuendo ad aiutare la squadra. Questo è quello su
cui mi sto concentrando ogni giorno, lavorando duramente durante
gli allenamenti".
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