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'Il calcio è arte', in mostra a Reggio Calabria mille cimeli

'Il calcio è arte', in mostra a Reggio Calabria mille cimeli

Esposti pallone finale Coppa campioni '60 e Pallone d'oro 2005

REGGIO CALABRIA, 12 dicembre 2024, 17:02

Redazione ANSA

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Il pallone in cuoio con cui Puskás e Di Stefano segnarono 7 goal nella finale di Coppa dei Campioni Real Madrid-Eintracht del 1960, o il Pallone d'oro vinto da Ronaldinho nel 2005: sono "solo" due degli oltre mille preziosi cimeli che nei prossimi tre mesi saranno custoditi nella Pinacoteca di Reggio Calabria. Sono vere e proprie reliquie laiche quelle scelte dalla prestigiosa 'World Football Collection' che per conto del Comune di Reggio Calabria racconta 150 anni di storia del calcio moderno attraverso un'esperienza che va ben oltre il suo indiscutibile valore storico e sportivo.
    La mostra "Il calcio è arte", presentata stamattina nell'atrio del Teatro Cilea con la presenza del sindaco Giuseppe Falcomatà, dei vicesindaci del Comune e della Città Metropolitana Paolo Brunetti e Carmelo Versace, dell'assessore Carmelo Romeo, e di alcuni testimonial d'eccezione - il manager sportivo di Milan e Barcellona Ariedo Braida e lo storico capitano della Reggina Maurizio Poli, affiancati per l'occasione da Umberto Paolucci Pierandrei ('World Football Collection') - rappresenta un'immersione totale nella mitologia calcistica ma può anche avvicinare mondi distanti non solo geograficamente, azzerando barriere fisiche e sociali altrimenti insormontabili.
    L'iniziativa ha infatti un carattere sociale perché, oltre alla condivisione di un'esperienza che per molti rende quasi tangibile ciò che si era solo sognato, punta a favorire riflessioni e dibattiti sui valori sani dello sport e su come possano tramutarsi in impegno concreto contro ogni forma di discriminazione e violenza.
    La mostra, che è la prima di un tour mondiale di 50 date in due anni, aprirà ufficialmente al pubblico sabato 14 dicembre alle 9.00 e resterà visitabile fino al 3 marzo del 2025, tre mesi durante i quali arriveranno in città importanti personalità del mondo del calcio, della cultura e del giornalismo che in un ciclo di incontri esploreranno molti temi sociali.
    Saranno affrontati argomenti come il dialogo tra i popoli, la lotta al razzismo, il riscatto sociale, ma anche aspetti espressamente culturali ed artistici: il calcio come ispirazione per l'arte figurativa e contemporanea, l'estetica del gesto atletico e la sua valenza artistica, la narrazione del calcio come fenomeno culturale globale.
   

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